EMERGENZA

NON PER IL VIRUS : TU  DEVI METTERTI IN EMERGENZA

SE CREDI DI ESSERE LA PERSONA CHE VUOLE DISTINGUERSI SIA NEL LAVORO CHE NELLA VITA PER RIUSCIRE DEVI CONSIDERARTI PERENNEMENTE IN EMERGENZA

La formula è : produci (qualsiasi cosa si riferisca alla tua condizione di emergenza),e questo "indipendentemente" da qualsiasi condizione di pericolo tu debba affrontare.

Uno dei principali errori di questi ultimi giorni è stata la possibilità di far ripartire le grandi aziende che hanno "cassa" ( per la pubblicità buttano anche via 500 milioni di euro all' anno) ed impedire alle piccole aziende di riprendere a lavorare immediatamente ( in Italia sono il 97% con al massimo 5 dipendenti, e spendono 10000 euro all' anno per la pubblicità).

Se in questo particolare momento  non puoi lavorare,non hai nessuno che possa aiutarti,la prima cosa da fare è riconoscere la propria situazione d'emergenza,quindi partendo da soli con la propria consapevolezza ,creare una realtà individuale ed autonoma, fregandosene di tutto e di tutti e passare all'azione.

Se gli altri vogliono rallentarti,fai l'esatto contrario : genera un movimento mostruoso.

Già solo questo serve ad estrovertirti e a vedere nuove soluzioni  che fino a poco tempo prima erano impensabili.

Conosco un istruttore di sopravvivenza che per allenarsi si faceva portare di notte,bendato in pieno inverno in un bosco.Lasciato da solo, alla mattina ricercava una strada per scendere a valle, usando qualsiasi sistema per scaldarsi,orientarsi,bere, mangiare, riposarsi,tenendo conto che doveva percorrere un tragitto sconosciuto con oltre  un metro di neve.

Devi dimenticarti della tua "comfort zone".....

devi diventare rock!

lasciate la vostra mail per video gratuiti informativi

oppure a.zavadlav@libero.it 

Instagram: laleggedei2000zavadlav